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mercoledì 24 giugno 2015
Uscita dal pressing N°27
venerdì 19 giugno 2015
Uscita dal pressing N°26
domenica 12 maggio 2013
Uscita dal pressing N°25
martedì 23 ottobre 2012
Uscita dal pressing N°24
Da utilizzare quando la squadra avversaria ci verrà a pressare su rimessa dal fondo con impostazione a Y (1-1-2).
Il portiere P finta di andare verso B poi scarica palla dalla parte opposta verso A
A suola la palla portandola immediatamente verso il centro
C scatta prendendo il posto inizialmente occupato da A
Il pivot D si accentro nella zona del centro campo
B parte di scatto in profondità sulla propria fascia
Ora A si troverà davanti due soluzioni:
Soluzione 1: FRECCIE FUXIA (soluzione scelta nel video)
A Passa palla a C
D si sposterà sulla parallela della palla
C passerà palla a D
D chiuderà il triangolo con C mandandolo alla conclusione dal limite dell'area avversaria in posizione centrale
Soluzione 2: FRECCIE CELESTI
A passa palla a D
D passa palla verso il movimento del laterale B mandandolo verso la porta avversaria da posizione defilata
lunedì 23 aprile 2012
Uscita dal pressing N°23
lunedì 9 gennaio 2012
Uscita dal pressing N°22
Ci si posiziona inizialmente a quadrato (2-2) molti larghi.
Quando il portiere chiama la schema, uno dei due pivot avanzati (nel nostro caso B) si accentra velocemente
Il portiere avanza e finta di passare palla ad uno dei due laterali bassi ed invece passa palla centralmente verso il movimento di B.
Mentre la palla raggiunge B è giunto il momento di passare da 2-2 a 3-1.
Come segnalato nel video C di accentra proprio davanti al limite della sua area di rigore.
Il giocatore A torna indietro nel posto inizialmente occupato da C.
Quando B riceve palla la passa subito nuovamente dietro in posizione centrale (dove sta arrivando C).
C passa palla a D e parte di scatto centralmente per poi con un cambio di direzione buttarsi sulla parallela della palla.
B si allarga leggermente sulla fascia opposta rispetto a dove è adesso il pallone (lasciando quindi il centro libero per l'inserimento di C).
A si accentra per un eventuale aiuto di passaggio per D.
Ma D lancia la palla lungo la sua parallela per l'inserimento di C.
C dovrà cercare di raggiungere palla ed involarsi verso la porta avversaria, oppure tenere palla in avanti e facendo salire la squadra per concludere in maniera positiva l'uscita dal pressing avversario su rimessa dal fondo.
Il giocatore B a quel punto scatterà in attacco per eventuale supporto a C in fase offensiva o per un possibile appoggio. Anche D ed A avanzeranno alzando di conseguenza tutta la squadra.
Traduzione in INGLESE da parte di un nostro lettore.
Un grandissimo ringraziamento a: Joshua Andali
When the goalkeeper (GK) calls the play, one of the two pivots (in this case B) breaks from the advanced '2' quickly.
The GK then pretends to pass to one of the 2 lateral defenders, but passes centrally to B instead.
When the ball reaches B, it's time to move from 2-2 to 3-1.
C moves centrally, just above the penalty area.
Player A moves back to C's original position.
As soon as B receives the ball, he/she immediately makes a return pass to the central location where C is about to occupy.
C passes to D, and then dashes to the centre before makes a change of direction to the parallel of the ball.
B moves wide slightly to the opposite side of the pitch from where the ball is (thus leaving the centre open, allowing C to fill in).
A moves centrally to give a passing option for D. But D plays the ball along the parallel, where C is arriving to receive the pass.
mercoledì 23 novembre 2011
Uscita dal pressing N°21
Immaginando una situazione di pressing alto da parte dei nostri avversari, facciamo uscire il nostro portiere dalla sua area di rigore.
Il giocatore A (quello sulla palla) dovrà andare a servire il portiere con un passaggio alto o basso o alto (dipende dalla situazione e dalla disposizione degli avversari).
Essendo abbastanza largo il nostro portiere potrà ricevere palla, ed avanzare di qualche metro trasformando la nostra uscita dal pressing in una soluzione offensiva di superiorità numerica.
Infatti i due giocatori avanzati D e C partiranno di scatto. D sulla propria parallela in direzione del secondo palo e C taglierà dalla parte opposta.
Il portiere dopo essere avanzato di qualche metro con la palla sceglierà la soluzione finale migliore e più sicura.
Lo schema è molto semplice. Il portiere deve stare tranquillo e optare per la soluzione più semplice senza forzare nessun passaggio.
E' uno schema molto utile e provarlo in allenamento affinandone la tecnica donerà alla vostra squadra una ulteriore capacità di soluzione (sia difensiva che offensiva).
mercoledì 12 ottobre 2011
Uscita dal pressing N°20
Ci posizioniamo 2-2 (due giocatori bassi e due giocatori più avanzati).
Il portiere passa palla ad A
A, aggredisce la palla con la suola e la porta velocemente verso il centro
A, passa palla a C, poi di scatto esegue una sovrapposizione sul proprio compagno.
Nel frattempo:
Il giocatore B sarà venuto al posto inizialmente occupato da A
D avrà tagliato il campo nella posizione inizialmente occupata da B
Adesso ci aggredirà anche lui la palla con la suola portandola in mezzo, poi scaricherà velocemente la palla verso B
Infine B cercherà lungo la sua parallela il movimento smarcante del compagno D
Il giocatore D riceverà palla in una zona avanzata nei pressi dell'area di rigore avversaria.
Note ed informazioni:
Quando B riceverà palla per giocarla in parallela è molto importante il posizionamento del corpo per facilitare lo scarico in parallela per D.
Quando D riceverà palla, dovrà essere supportato in avanti dal compagno A, che stazionerà nella zona offensiva nei pressi dell'area di rigore avversaria dalla parte opposta alla palla. Se tutto è andato correttamente ci andremo a giocare un due contro due vicino alla porta avversaria.
venerdì 23 settembre 2011
Uscita dal pressing N°19
Questa uscita dal pressing è molto valida e grazie all'aiuto del nostro portiere ci darà molto soluzioni finali.
A sulla palla
B vicino ad A
P al centro area
D e C in posizione avanzata
Il giocatore A chiama lo schema (possibilmente prima di prendere in mano il pallone e posizionarlo sulla linea)
Nella prima parte del video sono schematizzati i movimenti che dovranno fare in nostri giocatori
P si allarga dalla parte opposta rispetto alla palla (sul limite dell'area)
B si accentra
C taglia in mezzo poi scatta nella zona occupata inizialmente da D
D taglia dalla parte opposta nella zona inizialmente occupata da C
Adesso il giocatore A avrà passato palla al portiere P
Il portiere P ricevuta palla avrà 4 soluzioni diverse:
Freccia verde: Contro-passaggio per A
Freccia fuxia: Passaggio centrale per B che
essendo di spalle potrà facilmente passare palla verso A
Freccia celeste: Passaggio lungo verso C
Freccia gialla: Passaggio lungo verso D
mercoledì 14 settembre 2011
Uscita dal pressing N°18
Posizionamento iniziale 2-2 (come nel video) da parte della squadra blu.
Il portiere chiama lo schema.
I due esterni bassi (A e C) eseguono un contro movimento (avanti e ritorno indietro)
L'esterno alto D viene in posizione centrale (zona del tiro libero)
L'esterno alto B taglia in profondità dalla parte opposta dove inizialmente c'era la zona occupata da D
Il giocatore A dopo il contro movimento (avanti e ritorno verso il portiere) parte di scatto in profondità sulla sua parallela
Adesso il portiere avrà 4 soluzioni:
1- Lancio in profondità verso A
2- Lancio in profondità verso B
3- Scarico centrale verso D
4- Scarico laterale verso C
Note ed informazioni:
In caso di scarico centrale verso D, il nostro giocatore sarà girato di spalle (rispetto alla porta avversaria), non potrà dare palla nuovamente al portiere, quindi starà a C chiamare il compagno per l'unico passaggio possibile e non rischioso.
mercoledì 24 agosto 2011
Uscita dal pressing N°17
E' una uscita dal pressing che prevede il movimento in contemporanea di tutta la squadra, quindi è una uscita dal pressing che va ben studiata in allenamento per trovare il giusto feeling ed il timing d'esecuzione.
Siamo posizionati 2-2 (due difensori e due pivot avanzati).
I giocatori sono messi tutti laterali vicino alla linea di fondo.
L'esecuzione dello schema prevede uno scambio di posizione fra A/C e B/D.
Inizialmente i due laterali più vicini al portiere faranno un contro movimento per mettere in allerta i difensori avversari.
Poi inizierà lo scambio di posizione con degli scatti rapidi A verso C e B verso D.
Il compito dei giocatori avanzati C e D è quello di fare un blocco sui difensori avversari (facendoli quasi scontrare) favorendo cosi la fuga solitaria verso la porta avversaria da parte di A e B.
Successivamente C e D vengono bassi ad offrire altre soluzioni di passaggio al portiere.
Adesso il portiere avrà ben quattro possibilità di passaggio:
Qualora si voglia offendere, andremo con un rilancio in avanti verso A o B che in teoria dovrebbero trovarsi a quel punto con solo il portiere avversario davanti.
Altrimenti il portiere potrà scaricare palla ad i laterali C e D che saranno venuti ad offrire una soluzione più vicina e sicura.
mercoledì 13 luglio 2011
Uscita dal pressing N°16
Vediamo in questo nuovo video come poter uscire da questo tipo di pressing.
Premettiamo che più il campo sarà grande più sarà facile uscire da questa pressione.
Quando la squadra avversaria ci costringerà ad indietreggiare, il nostro B dovrà fare un rilancio in avanti scegliendo due opzioni:
- Rilancio sul pivot
- Rilancio in profondità sulla fascia di competenza di D
Nel video abbiamo optato per il rilancio sul pivot.
Lanciata la palla sul pivot, il nostro laterale D dovrà scattare sulla propria fascia (magari chiamando il pivot e facendosi sentire).
Il pivot non dovrà fare altro che girare la palla verso il suo inserimento per lanciarlo in solitaria verso la porta avversaria.
Questa uscita dal pressing funziona bene in campi di grandi dimensioni e se il raddoppio di marcatura da parte del C (rosso) avversario avviene in maniera errata o con dei secondi di ritardo. Questo permetterà al nostro pivot di girare palla tranquillamente verso l'inserimento laterale del proprio compagno.
mercoledì 25 maggio 2011
Uscita dal pressing N°15
A,B e C si passano palla molto vicini alla nostra porta, senza avanzare di un metro, facendo innervosire l'avversario che dopo un po sarà costretto a venirci ad attaccare.
A questo punto...
Passiamo palla al giocatore centrale B
B si gira di spalle guardando la nostra porta (con la palla sotto la suola)
C e A stringono verso il centro
D viene incontro alla palla nella zona di C
C di scatto s'avvicina a B
A parte di scatto in profondità
B tocca palla a C
C avrà due soluzioni ma il movimento di D avrà lasciato lo spazio per l'inserimento di A
Quindi C cercherà con una palla lunga il movimento di A
D seguirà l'azione di A, magari dando un supporto sul secondo palo.
Ulteriori informazioni:
Il nostro iniziale possesso palla (irritante) farà innervosire l'avversario che probabilmente ci verrà a prendere con tre uomini.
Il movimento di D (venire incontro alla palla dalla parte di C) farà spostare dal centro il difensore rosso B, questo spostamento faciliterà l'inserimento del nostro A.
Il lancio di C deve essere un lancio in profondità (sulla corsa) del nostro A.
Un lancio troppo corto potrebbe favorire il recupero di palla da parte degli avversari e conseguente contropiede tre contro due.
venerdì 29 aprile 2011
Il pressing: Concetti ed informazioni
Costruire una squadra prevalentemente con un impostazione di gioco basata sul pressing è molto complesso. Richiede una grande preparazione fisica, conoscenza del proprio potenziale collettivo e affinamento delle meccaniche del pressing stesso.
Le squadre con queste caratteristiche impostano il loro successo ostacolando l'avversario nella sua metà campo, minando alla base la costruzione del gioco dei rivali, utilizzando l'impostazione tattica di base del pressing per metterli sotto costante pressione.
Questa è una tattica che, come idea e definizione, nasce dalla pallacanestro e soltanto in seguito è stata applicata al calcio 5 come azione collettiva.
Se una squadra viene pressata o conoscendo l'avversario potrà dire con certezza che sarà pressata il tecnico ed i giocatori che subiranno il pressing dovranno lavorare sia a livello individuale che collettivo, trovare delle contromisure:
a livello individuale, migliorando la tecnica applicata controllo,passaggio,dribbling ecc ecc
a livello collettivo, un'organizzazione tattica della squadra per l'applicazione delle relative contromisure (vedi gli schemi "uscita dal pressing".
Per applicare le contromisure al pressing è necessario conoscere come si attua il pressing.
Il pressing non è sempre tendente alla riconquista della palla, ma spesso serve esclusivamente per non far verticalizzare il gioco degli avversari e per non farsi saltare in dribbling. (PRESSING RAZIONALE)
Questo è tipico del gioco a zona che comporta quindi squadra corta e movimenti in sintonia tra i reparti.
Nel caso in cui il pressing abbia l'immediato obiettivo della riconquista della palla, l'atteggiamento dei difendenti dovrà essere sostenuto molto da vicino e dovranno anche essere marcati i compagni del possessore di palla. (PRESSING AGGRESSIVO o ULTRA PRESSING).
Questo tipo di pressing è consigliato quando si sta perdendo o si sta giocando contro una squadra più dotata sul piano tecnico. Può essere usato anche quando si è in vantaggio come azione ritardatrice. Ovviamente è importante in tutto questo il settore del campo dove si aggrediranno gli avversari e le loro caratteristiche tecniche e psico-fisiche (corrispondente di tendere un agguato o pianificare una trappola).
Aggressività - abilità - velocità
Tra questi i più comuni sono gli "SPRINT", in quanto avvengono quasi sempre in prossimità del pallone e vengono eseguiti ripetutamente, soprattutto durante l'attuazione di una fase pressing. Perciò la fatica è notevole; è assai difficile quindi assistere ad una partita in cui la squadra, nei due tempi, mantenga lo stesso ritmo e la stessa continuità d'azione.
Molto più attuabile o frequente è il pressing razionale che è un modo per conquistare la palla in possesso degli avversari con l'azione coordinata dell'intera squadra, intesa a restringere tempo e spazio a colui che ha la palla e a non permettere che i compagni a lui più vicini possano intervenire liberamente in aiuto, smarcati e, contemporaneamente, ad impedire verticalizzazioni e profondità alla squadra avversaria. L'azione individuale sul portatore di palla, azione che può (non necessariamente) diventare input al pressing, prende il nome di PRESSIONE. Si possono fare alcune considerazioni in merito al pressing:
- Quando esegue uno stop imperfetto o lento.
- Quando un compagno dell'avversario esegue un passaggio sbagliato.
- Quando la palla è alta.
- Sul passaggio lento (TEMPO)
- Da una rimessa laterale
- Su calci d'angolo o punizioni laterali.
mercoledì 20 aprile 2011
Uscita dal pressing N°14
Ottimamente efficace se gli avversari si posizionano 2-2 o
comunque con una impostazione a Y (2-1-1)
A e D sono gli esterni difensivi
C e più vicino alla linea laterale (ma sempre vicino a C)
D è il pivot offensivo e starà sulla stessa parallela di A e C
Il portiere prende la palla e si dirige apparentemente verso D (questa mossa dovrebbe spostare leggermente gli avversari verso il nostro D)
Dopo alcuni passi verso D il portiere si volta improvvisamente passando palla ad A
A riceverà la palla
C scatterà sulla fascia
D taglierà verso il centro in direzione della porta avversaria
A passerà palla sulla corsa di C
2- Imbucata diagonale a tagliare in campo in direzione del movimento di D
venerdì 8 aprile 2011
Pressing N°5
I due pivot avanzati vengono marcati da molto vicino (comunque sempre da dietro) dai nostri due difensori D e B
I nostri due esterni alti A e C si posizionano cosi:
A, va in marcatura abbastanza stretta verso l'esterno avversario più forte
L'altro, C, copre inizialmente il centro lasciando al portiere avversario la possibilità di passaggio facile nei confronti del compagno che però noi riteniamo più debole e scarso tecnicamente.
Coprire il centro è molto importante per due motivi;
1- Metterà in difficoltà i pivot avversari che cosi facendo non potranno venire a centro campo a ricevere palla.
2- Darà al portiere avversario una soluzione apparentemente facile (e spesso utilizzerà questa che noi gli stiamo dando)
Appena il portiere avversario scarica palla lateralmente il nostro giocatore C parte immediatamente in pressione sulla palla.
A si attacca a C avversario (blu)
Il nostro difensore opposto alla palla. B, si stacca dalla marcatura in quanto il giocatore che stava marcando adesso è meno pericoloso in virtù proprio della distanza dalla palla. B andrà verso il centro.
D seguirà ad uomo il proprio avversario che probabilmente di sposterà lateralmente per un eventuale passaggio in parallela.
La pressione da parte di C deve essere molto veloce e prediligere principalmente la copertura della fascia, perchè la copertura per un eventuale passaggio al centro la farà B
Avendo tutti i passaggi coperti il giocatore avversario A, sarà in difficoltà nello scegliere la miglior soluzione e molto probabilmente perderà palla o la lancierà in avanti a casaccio.
lunedì 4 aprile 2011
Pressing N°4
Analiziamo una posizione iniziale 3-1 (tre giocatori vicino al portiere ed un pivot avanzato) da parte degli avversari
Noi ci posizioneremo a "Y" con i nostri due esterni C e D molto alti già in fase di semi-pressing.
B sarà in marcatura stretta sul pivot avversario.
A sarà inizialmente in posizione centrale, dovrà eseguire un raddoppio di marcatura su un eventuale rilancio lungo del portiere avversario ma più che altro sarà il nostro giocatore fondamentale per la corretta esecuzione di questa pressione.
Il portiere avversario troverà molto più semplice passare palla all'unico compagno "libero" (C blu) posto subito fuori dal limite dell'area.
Appena il portiere lascerà il pallone i nostri due esterni si andranno ad attaccare letteralmente ad i giocatori avversari posti ai lati.
Il nostro giocatore A andrà immediatamente a pressare l'avversario ricevente il pallone.
Adesso l'avversario C (blu) si troverà con la palla fra i piedi girato di spalle alla propria porta, non potrà eseguire il retro-passaggio al portiere ed avrà i due compagni laterali bloccati dalla nostra pressione degli esterni.
Sarà quindi in estrema difficoltà e probabilmente andrà a perdere la palla in modo tale che potremo recuperarla in pochi secondi.
Nel video abbiamo immaginato una soluzione nel quale il giocatore avversario avente palla indietreggi allargandosi sulla fascia per poi tentare un improbabile rilancio che terminerà in fallo laterale consentendoci quindi di recuperare agevolmente il possesso della palla.
venerdì 18 febbraio 2011
Uscita dal pressing N°13
Uscita dal pressing su rimessa dal fondo che ci offre 4 soluzioni finali e che può essere eseguita su ogni campo (grande o piccolo che sia)
A e D al limite della nostra area, uno di fronte all'altro
B e D sulla linea di centro campo in posizione laterale
Il portiere chiama lo schema ed entra in campo con la palla (avrà 4 secondi di tempo per effettuare il passaggio)
A e D si allargano sulle rispettive fasce
B viene al centro (magari con l'ausilio di un iniziale contro movimento per prendere spazio al marcatore)
C taglia il campo andando ad insinuarsi nello spazio lasciato vuoto da B
Adesso il nostro portiere avrà 4 soluzioni:
-Se i nostri giocatori A e D non vengono seguiti si può scaricare palla ad uno dei due.
- Passaggio centrale a B
- Passaggio lungo in profondità verso C
Note ed informazioni:
A e D si devono allargare dando le spalle alla linea laterale (posizione ideale del corpo per ricevere un eventuale passaggio). Se uno dei due riceve palla, la porterà verso il centro ed avrà due scarichi a disposizione, B che sarà venuto in mezzo e l'altro compagno rimasto vicino alla linea laterale
B viene in mezzo e se riceve palla cercherà l'aiuto di A o D (che nel frattempo si smarcheranno per dare una mano al compagno, uno rimanendo laterale e l'altro portandosi nuovamente al centro). B non può cercare C perchè non lo vede ed è girato di spalle.
Il portiere chiama lo schema prima di prendere la palla dal fondo (darà più tempo ai compagni di piazzarsi)
Quando si prepara lo schema B e C devono sapere chi dei due è quello che dovrà andare al centro, quando il portiere chiama lo schema basta guardarsi un attimo ed urlare un semplice "vado io!"
Anche C si può avvalere di un contro movimento prima di tagliare verso la zona di campo lasciata libera da B (per esempio facendo finta di venire in mezzo per poi immediatamente cambiare la direzione della corsa)
mercoledì 5 gennaio 2011
Uscita dal pressing N°12
Uscita dal pressing da eseguire su una rimessa dal fondo da parte del portiere, apparentemente complessa ma invece molto semplice ed efficace.
Ci posizioniamo a quadrato, con i nostri esterni difensivi molto alti ed i due pivot vicini alla tre quarti avversaria
I due esterni difensivi (A e B) fingono di andare in avanti per poi di scatto tornare verso il portiere
Uno dei due pivot (ci siamo accordati con quello alla sinistra del portiere quindi D) viene sul cerchio centrale del centrocampo
L'altro pivot (C) inizialmente rimane largo
Adesso il nostro portiere ha ben tre possibilità di scarico;
A,B oppure D
Valutiamo la soluzione con scarico laterale quindi il nostro portiere passerà palla ad A
A porterà palla in mezzo
Arrivato in mezzo scaricherà palla per B e farà alcuni passi indietro rimanendo centrale e a supporto di B
B ricevuta palla farà uno o due passi e la scaricherà nuovamente per A
Nel frattempo:
D si è allargato andando ad occupare la zona inizialmente presidiata da A
C ha tagliato tutto il campo andando sulla parallela di D
B scaricata palla per A, scatterà in profondità nello spazio lasciato libero da C
In questo momento il nostro giocatore A, avrà palla al piede in posizione centrale e potrà scegliere due soluzioni valide per concludere la nostra azione in modo offensivo.
1- Giocare la palla verso D e sfruttare la parte sinistra del campo (con il supporto di C) per cercare andare a concludere a rete
2- Lanciare in profondità B, che avrà molto spazio verso la porta avversaria.
La soluzione più semplice rimane la numero 1.
La numero 2 è più letale ed immediata ma si può fare soltanto se il marcatore del nostro giocatore C (B rosso) segue il nostro pivot molto lateralmente coprendo poco il centro, in questo modo si aprirà una prateria per il nostro giocatore B, dove A potrà lanciargli la palla e mandarlo verso la porta avversaria
sabato 27 novembre 2010
Uscita dal pressing N°11
Uscita dal pressing su rimessa dal fondo, molto sicura che ci permetterà con alcuni movimenti di creare un azione offensiva a nostro favore.
Ci si posiziona 2-2 e quando il portiere prende palla i due giocatori più vicini all'area (A e B) salgono quasi fino a centrocampo poi con un contro movimento rapido tornano indietro guadagnando metri sui rispettivi marcatori.
A questo punto anche uno dei nostri due pivot (nel video, D) viene al centro a dare una possibilità di passaggio al portiere.
Adesso il portiere ha ben 3 possibilità di passaggio sicure A,B e D
Diciamo che adesso l'uscita dal pressing è completata. Vediamo però come andare avanti.
Per trasformare quest'uscita dal pressing in un'azione offensiva a nostro favore facciamo nel seguente modo:
Il portiere scarica palla ad uno dei due laterali (nel video simuliamo lo scarico verso A).
Adesso il giocatore stoppa la palla di suola e la porta verso il centro attirando a se il proprio marcatore.
A esegue un passaggio verso B (che nel frattempo si stava accentrando)
e poi taglia verso il centro del campo.
B riceve palla.
Il pivot D si allarga nuovamente ricevendo il passaggio da B
C si avvicina al centro del campo
A con un contro movimento cambia la sua corsa andando sulla parallela di D
Adesso D ha due soluzioni:
- Cercare sulla parallela A che potrà giocarsi un uno contro uno vicino all'area avversaria (se ben marcato) altrimenti potrà addirittura andare al tiro immediato (se marcato male)
- Passare palla in mezzo per C che da posizione centrale potrà puntare il diretto marcatore con l'obiettivo di concludere l'azione.