TRANSLATOR

CERCA NEL SITO

Visualizzazione post con etichetta Tecnica protezione della palla. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Tecnica protezione della palla. Mostra tutti i post

mercoledì 30 novembre 2011

Esercizi con la suola



Oggi proponiamo un video schematico che mostra alcuni esercizi basilari per l'insegnamento del controllo di palla con la suola del piede. Questi esercizi valgono sia per la tecnica individuale,l'attacco e la difesa.
Utilissimi da utilizzare anche nei settori giovanili.

1° esercizio:
Semplicissimo, i giocatori si mettono in coppia uno davanti all'altro (distanza circa 4/5 metri) e si scambiano il pallone stoppandolo di suola. Sempre con la suola spostano la palla sull'altro piede e la restituiscono al compagno. Alternare l'esecuzione sinistro-destro / destro-sinistro

2° esercizio:
Altro esercizio molto semplice. Lo slalom fra i coni. Già proposto in un nostro vecchio articolo. E' possibile far eseguire lo slalom in molti modi utilizzando la suola, per esempio; Esterno + interno suola, tutto di suola (sinistro + destro) oppure
se i coni sono distanti fra loro si può raggiungere l'altro cono prima di eseguire lo slalom portandosi avanti la palla sempre con la suola

3° esercizio:
Per sviluppare la tecnica di protezione della palla in una situazione di pressing avversario su rimessa del portiere.
Si posiziona un cono all'altezza del tiro libero con un giocatore avversario + due nostri compagni. Il giocatore che dovrà ricevere palla invece sarà già posizionato lateralmente (a destra o a sinistra).
Quando il portiere passa palla al compagno B lui dovrà stopparla di suola, l'avversario partirà di scatto ed andrà a fare una pressione dietro al nostro giocatore. Il giocatore B dovrà allargare le braccia difendendo palla e tenendola lontana dall'avversario con la suola. Nel frattempo C sarà venuto frontalmente a B.
B passerà palla a C. C dovrà stoppare palla con la suola, suolarla verso il centro e passare palla al compagno D (appostato nella zona del cono) che a sua volta stopperà palla di suola facendo cosi terminare l'esercizio.

4° esercizio:
Utile per la fase offensiva, per affinare la tecnica di aggressione della palla guando si riceve il passaggio da un compagno. Questo movimento con la suola del piede prenderà sul tempo l'avversario permettendo un facile dribling in velocità per liberarci della conclusione a rete.
Il giocatore A passerà palla verso il compagno B dalla parte opposta.
B aggredirà la palla portandola con la suola velocemente verso il centro liberandosi per il tiro. In questo caso il difensore (che può essere fatto anche dall'allenatore) sarà passivo e fungerà soltanto da "ostacolo" iniziale per il giocatore che dovrà eseguire il movimento con la suola. L'avversario non dovrà intervenire cercando di togliere la palla.

5° esercizio:
Simile al precedente però in questo caso si andrà a simulare un passaggio in parallela verso un compagno. Quando l'avversario farà il movimento di copertura della parallela il giocatore con la palla se la sposterà velocemente verso il centro andandosi a liberare per il tiro. Molto importante la posizione del corpo quando B riceverà palla da A e la finta di passaggio che farà sbilanciare l'avversario verso la parallela. In questo caso ci porteremo verso il centro la palla con l'interno del piede liberandoci per il tiro in zona centrale.

lunedì 6 giugno 2011

Esercizio: Rapidità e finalizzazione



Esercizio a squadre nel quale si andrà a lavorare sulla tecnica del passaggio in rapidità nello stretto, il passaggio in parallela e la finalizzazione dell'azione.

L'esercizio parte da un fallo laterale nei pressi della linea di centro campo.
Si dispongono su una linea immaginaria verticale una serie di coni (la distanza fra i coni può essere variabile a discrezione dell'allenatore o della categoria allenata)
A e B si scambiano palla fra i coni.
Arrivati all'ultimo passaggio, B passa palla verso il cono arancione
A raggiunge la palla e poi la palla in parallela verso lo scatto di B
B riceverà palla ed adesso entrerà in gioco la coppia centrale.
C dovrà liberarsi dalla propria marcatura e cercare di ricevere il passaggio di B per finalizzare l'azione.

C dovrà cercare di liberarsi e potrà anche chiamare la palla a se spalle alla porta, per successivamente provare a girarsi tentando di superare il proprio marcatore ed infine segnare un gol

Note ed informazioni:

Si può rendere questo esercizio più competitivo dividendo il gruppo in due squadre,assegnando +1 punto alla squadra che segnerà un gol.
Anche i passaggi fra i coni dovranno essere precisi, pena la penalizzazione -1 punto alla squadra che ha sbagliato.

Se si vuol rendere competitivo l'esercizio decidere prima di iniziare un tempo di durata dell'esercizio o un numero di serie per ciascuna squadra. Vincerà ovviamente la squadra che al termine dell'esercizio avrà totalizzato più punti.

Come scritto in apertura, la distanza fra i coni può essere variabile, più sono stretti fra di loro maggiore sarà la difficoltà nel passaggio.

In caso di giocatori alle prime armi, (bambini o ragazzi giovani), la distanza fra i coni può essere molto ampia e si può permettere loro due tocchi (stop+passaggio)

mercoledì 22 settembre 2010

La tattica individuale in un gioco collettivo

In un suo intervento un relatore ha definito la tattica individuale (tecnica applicata) in questo modo: “ è l’insieme delle azioni, degli accorgimenti, dei comportamenti, che il calciatore compie in ogni situazione delle due fasi di giuoco (Possesso e Non possesso), affinché la propria prestazione risulti utile, redditizia ed economica”.

Sposo questa definizione aggiungendo: è l’insieme delle abilità, fantasie, audacia, furbizie, è complicità che il calciatore produce nelle due fasi di giuoco, creando un performance costruttivo per se, e per la squadra.



Come sono composte le due fasi?

Fase di possesso = Smarcamento, controllo e difesa della palla, passaggio, dribbling, tiro in porta.



Fase di non possesso = Presa di posizione, marcamento, intercettamento, contrasto, difesa della porta.



In questo articolo analizzeremo la fase di possesso, e nello specifico, lo smarcamento.


Cosa produce lo smarcamento?

• Sostegno al portatore di palla



• Superiorità numerica



• Mantenimento del Possesso di Palla



• Azioni da goal



Il concetto di smarcarsi viene visto è interperlata come un movimento effettuato da un calciatore senza palla, ma esiste lo smarcamento dopo aver trasmesso palla: uno dei difetti che più frequentemente vengono rimproverati ad alcuni giocatori è di rimanere fermi dopo il passaggio. E’ necessario far capire a questi giocatori che è proprio colui che effettua il passaggio che ha il compito, in quel preciso momento di dare continuità all’azione determinando un movimento combinato. E’ vero che un giocatore che si muove sarà utile al gioco della sua squadra, molto più di un giocatore assolutamente immobile, ma è altrettanto vero che risulterà poco produttivo invitare un giocatore a muoversi, se questi non sa “dove” “quando” e “perché” si deve muovere!

Il compito dell’allenatore
In fase addestrativa preliminare, è opportuno che ogni passaggio sia immediatamente seguito da un’accelerazione di corsa. Occorre che questa combinazione di movimenti (passaggio-accelerazione) venga automatizzata, mediante adeguate ed opportune ripetizioni. Siccome questo movimento di corsa può avvenire << dietro >> al passaggio (come nel caso della corsa in sovrapposizione), oppure in una direzione diversa da quella verso cui è stato indirizzato il pallone.

martedì 21 settembre 2010

Protezione della palla

Saper proteggere bene la palla aiuta moltissimo in questo sport, ecco due esercitazioni sulle quali vi potreste allenare