TRANSLATOR

CERCA NEL SITO

mercoledì 22 settembre 2010

La tattica individuale in un gioco collettivo

In un suo intervento un relatore ha definito la tattica individuale (tecnica applicata) in questo modo: “ è l’insieme delle azioni, degli accorgimenti, dei comportamenti, che il calciatore compie in ogni situazione delle due fasi di giuoco (Possesso e Non possesso), affinché la propria prestazione risulti utile, redditizia ed economica”.

Sposo questa definizione aggiungendo: è l’insieme delle abilità, fantasie, audacia, furbizie, è complicità che il calciatore produce nelle due fasi di giuoco, creando un performance costruttivo per se, e per la squadra.



Come sono composte le due fasi?

Fase di possesso = Smarcamento, controllo e difesa della palla, passaggio, dribbling, tiro in porta.



Fase di non possesso = Presa di posizione, marcamento, intercettamento, contrasto, difesa della porta.



In questo articolo analizzeremo la fase di possesso, e nello specifico, lo smarcamento.


Cosa produce lo smarcamento?

• Sostegno al portatore di palla



• Superiorità numerica



• Mantenimento del Possesso di Palla



• Azioni da goal



Il concetto di smarcarsi viene visto è interperlata come un movimento effettuato da un calciatore senza palla, ma esiste lo smarcamento dopo aver trasmesso palla: uno dei difetti che più frequentemente vengono rimproverati ad alcuni giocatori è di rimanere fermi dopo il passaggio. E’ necessario far capire a questi giocatori che è proprio colui che effettua il passaggio che ha il compito, in quel preciso momento di dare continuità all’azione determinando un movimento combinato. E’ vero che un giocatore che si muove sarà utile al gioco della sua squadra, molto più di un giocatore assolutamente immobile, ma è altrettanto vero che risulterà poco produttivo invitare un giocatore a muoversi, se questi non sa “dove” “quando” e “perché” si deve muovere!

Il compito dell’allenatore
In fase addestrativa preliminare, è opportuno che ogni passaggio sia immediatamente seguito da un’accelerazione di corsa. Occorre che questa combinazione di movimenti (passaggio-accelerazione) venga automatizzata, mediante adeguate ed opportune ripetizioni. Siccome questo movimento di corsa può avvenire << dietro >> al passaggio (come nel caso della corsa in sovrapposizione), oppure in una direzione diversa da quella verso cui è stato indirizzato il pallone.

Nessun commento:

Posta un commento